Buona la prima per il Convegno “La Progettazione Sostenibile”, l’evento patrocinato da ANCE Verona (Associazione Nazionale Costruttori Edili), dall’Ordine degli Architetti e degli Agronomi e Forestali di Verona, e reso possibile grazie al contributo di Centro Fiducia Srl svoltosi lo scorso giovedì 29 giugno a Verona nella sede di ANCE.
Una preziosa occasione in cui, grazie alla partecipazione di professionisti del settore edile, architetti e progettisti di fama europee, si è stati in grado di fare luce su temi cruciali come le nuove metodologie a servizio della progettazione in base alle norme europee e la progettazione sostenibile avanzata e bioclimatica.
Centro Fiducia, da sempre è attento a valori come il benessere ambientale e la qualità dei materiali, crede che eventi come questo siano il momento ideale per arricchire la propria conoscenza e confrontarsi tra addetti ai lavori. Il convegno, grazie agli interventi di esperti, ha visto l’approfondimento di temi e questioni cruciali per qualsiasi addetto al mondo dell’edilizia, e come azienda al servizio di chi progetta abbiamo voluto contribuire attivamente alla realizzazione di questo evento.
Primi tra tutti, i cosiddetti “progetti rigenerativi”.
Come spiegato dall’ Ing. Tommaso Vidali di Ramboll.dk intervenuto per fare chiarezza sul tema, si tratta di progetti atti a diminuire drasticamente l’impatto ambientale. «I criteri di sostenibilità sono definiti da precise norme europee, in vigore fin dal 2006. Le multinazionali, così come i paesi scandinavi e ora anche l’Italia, stanno facendo il possibile per allinearsi a queste norme, attenendosi il più possibile nel progettare in maniera rigenerativa»
Il secondo argomento approfondito al convegno è stato quello della progettazione bioclimatica. L’arch. Isabella Goldmann di Goldmann&Partners, una società di servizi per l’ implementazione di pratiche di sostenibilità, ha spiegato in che modo questa modalità di progettazione trovi spunto dall’antichità: ispirandosi alle antiche conoscenze in fatto di costruzioni, per cui al fine di un adattamento davvero efficace ogni territorio dovrebbe essere in grado di sfruttare le risorse della propria area geografica e climatica. La progettazione bioclimatica infatti vede nelle cosiddette “logiche passive” la chiave per creare un sistema edificio efficiente, con una necessità di impiantistica ridotta al minimo e arricchito da materiali adeguati. Centro Fiducia si augura che questo sia solo il primo di una lunga serie di incontri dedicati a tutti i professionisti dell’edilizia, per gettare basi più solide per un futuro più consapevole.
